×
×

Progetto ristrutturazione e studio degli interni, villa unifamiliare Modena

2020

Il progetto prevede la completa ristrutturazione di un edificio residenziale costruito negli anni ’60, la sua riorganizzazione funzionale e la riqualificazione energetica.
Il progetto parte dall’idea di individuare peculiarità e criticità dell’edificio esistente con l’intento di non snaturarlo, bensì di darne una lettura in chiave più attuale con l’esaltazione delle sue caratteristiche e l’eliminazione degli elementi di appesantimento e di quelli non più adatti alla nuova disposizione, mantenendone però la sua riconoscibilità.

L’organizzazione funzionale degli spazi interni parte dalle necessità espresse dalla committenza e si configura come una continua alternanza tra spazi comuni di condivisione e spazi privati.
Al piano terra il grande ingresso vetrato ci conduce in quello che è stato concepito come un “contenitore” rivestito in legno uguale al nucleo della scala, attraversato a pavimento e a parete da lame di luce. Sulla destra troviamo la zona wellness, con spogliatoio, bagno, docce, sauna, bagno a vapore e la palestra che si affaccia direttamente sulla piscina idromassaggio, prolungamento interno della piscina riscaldata esterna.
Frontalmente alla zona wellness con accesso diretto al giardino è stata collocata una cucina di servizio pensata per cene e pranzi all’aperto. All’esterno, in corrispondenza di questa zona, è stato inserito un barbecue in nicchia all’interno della muratura. A sinistra dell’ingresso invece è prevista la zona studio, suddivisa in zona relax e sala riunione, collocata a piano terra per un uso più libero di questi locali.

Al piano primo sulla parte destra rispetto al corridoio centrale troviamo la zona living con il soggiorno, il pranzo e la cucina. Questa parte è stata ampliata sull’esterno con l’aggiunta del balcone in modo da creare, rispetto al piano terra, uno sporto come aveva prima dell’ampliamento, in più il balcone aggiunto permette un affaccio diretto sulla piscina. Per quanto riguarda colori e materiali si è prediletto l’uso di tonalità chiare, con muri bianchi, pavimento in rovere naturale, mobili laccati sulle tonalità del grigio, mentre per la cucina è stato scelto il marmo bianco alternato ad ante laccate del medesimo colore. Sempre a piano primo, prosegue la zona di condivisione a sinistra del disimpegno, dove troviamo l’home cinema, un ambiente arredato con imbottiti flessibili, la cui composizione può adattarsi alle diverse esigenze. A fianco si trova l’accesso alla zona di servizio che ingloba una lavanderia/stireria, un deposito/dispensa e una camera da letto in più, con attiguo un bagno, per eventuale personale di sevizio o quale camera ospiti.

Al piano secondo, sempre raggiungibile con la scala oppure tramite l’ascensore, c’è la zona notte. A destra troviamo la suite matrimoniale, composta da due ampie cabine armadio vetrate, da un bagno e dalla camera padronale con vasca da bagno a vista e il camino per i momenti di relax. Ritroviamo il rovere naturale per i pavimenti, un bianco caldo per le pareti e i mobili laccati grigi. La parete di testata al letto è stata rivestita in onice, una pietra dai sorprendenti effetti di luminosità e traslucidità, con la possibilità di inserire un’illuminazione interna che ne esalta le caratteristiche. Lo stesso materiale è stato ripreso all’interno del bagno e dietro la vasca in camera.
Nella zona di sinistra ci sono invece le due camere dedicate ai ragazzi, volutamente simili per dimensioni e disposizione, entrambe formate da una cabina armadio, da un bagno e dalla camera vera e propria con testata letto attrezzata e zona scrivania. Sono stanze molto ampie, adatte anche ad accogliere amici, stanze studio, il cui accesso può avvenire in modo autonomo, partendo dal piano terra fino al piano secondo tramite l’utilizzo dell’ascensore, senza che questo percorso interferisca con gli altri spazi della casa.

Particolare cura e attenzione è stata posta al ridisegno del giardino, i salti di quota e le fioriere saranno realizzate in lamine di acciaio, i percorsi pedonali in un lastricato di pietra uguale ed in continuità con il pavimento dell’interno del piano terra. La scelta delle essenze arboree e delle piante in generale è stata fatta per garantire una fioritura alternata e una variazione cromatica durante il corso delle stagioni. Inoltre sono state inserite delle schermature, attraverso il disegno della vegetazione, per garantire privacy alla zona piscina e alle vetrate del piano terra.
Gli interventi di riqualificazione energetica dovranno essere molteplici. Verrà inserito un isolamento termico a cappotto, già considerato nelle piante. I serramenti saranno sostituiti. Inoltre si prevede il completo rifacimento dell’impianto idraulico-sanitario, di riscaldamento ed elettrico e l’inserimento di un sistema di ventilazione meccanica controllata mediante sistema di climatizzazione con recupero di calore a flussi incrociati. In copertura a sud, sud/ovest verranno inseriti pannelli solari e fotovoltaici che rimarranno schermati alla vista dalla veletta di copertura.

❯❯